
Ansa
A partire dal 2010 i fondi per la salute pubblica sono calati di 37 miliardi: in nome dell'austerità abbiamo perso 6.000 dottori. Se all'1% degli italiani servissero cure intensive, avremmo un centesimo dei posti letto necessari.
Il ministro e vicepremier sulla decisone di Schillaci: «Secondo me aver azzerato la Commissione è stato un pessimo segnale anche dal punto di vista scientifico e culturale».
«Qui non ci sono dei dogmi e da un comitato consultivo di 20 persone azzerare chi non la pensa come il mainstream non mi sembra scientificamente corretto. Detto questo, il ministro ha deciso, ha deciso di testa sua, cioè prima ha nominato la Commissione, poi se l'è' auto azzerata». Lo ha detto il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini commentando l'azzeramento della commissione vaccini da parte del ministro Schillaci. «Evidentemente al ministero c'e' qualcosa che non funziona perché o si è distratto prima o si è distratto dopo. Delle due l'una, visto che le ha firmate lui e li ha rimossi lui», ha proseguito Salvini, che ha poi aggiunto: «Secondo me aver azzerato la Commissione e' stato un pessimo segnale anche dal punto di vista scientifico e culturale».