
Giuseppe Conte (Ansa)
«Non ho dato incarichi a Luigi Di Donna e lui non ha mai collaborato allo statuto del M5s». Intanto spunta una parcella di 78.000 euro del legale al finanziere imputato in Vaticano.
La scenata del vincitore dello scorso anno che ha preso a calci la scenografia, le canzoni dei primi 14 artisti in gara, Chiara Ferragni: i momenti top e flop della prima serata del festival della canzone italiana. Marco Mengoni subito in testa nella classifica della sala stampa.
Il presidente sostituisce la presenza fisica di Volodymyr Zelensky e, insieme con il giullare ufficiale Roberto Benigni, chiude il cerchio: un teatrino per canzonette trasformato a colpi di grancassa nell’unica festività civile italiana. Prima o poi lo metteranno in Costituzione. Ma la trattativa Ariston-Quirinale fa infuriare il Cda della Rai: «Nessuno ci ha avvertiti».