![Dem e Leu non mollano l’avvocato ma la loro solidarietà ora sa di resa](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNTU0ODQ1NS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTcyOTM4MDA1Mn0.qQUGpiACBcm-sKf5upNZuQVLj42LlTd5YIsxqVPJO5M/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C114)
Giuseppe Conte (Ansa)
Dopo lo scontato appoggio di Autonomie, dei «responsabili» e del partito di Roberto Speranza, Nicola Zingaretti si limita a ribadire fiducia al premier. E lascia la scena al suo predecessore, che rivela anche la telefonata del giurista