2024-05-20
Il decreto salva casa in cdm mercoeldì
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«Non è assolutamente un condono edilizio, ma un provvedimento per regolarizzare piccole difformità e irregolarità che interessano, secondo il Consiglio nazionale degli ingegneri, quasi l’80% del patrimonio immobiliare». È la rassicurazione del ministero delle Infrastrutture sul decreto salva casa fortemente voluto dal vicepremier leghista Matteo Salvini che mercoledì sarà varato dal consiglio dei ministri e che subito dopo passerà in parlamento.E all’accusa della sinistra sul fine elettorale del decreto, dicastero e responsabile sottolineano, invece, che è un modo per alleggerire gli enti territoriali, che hanno un carico pendente arretrato di 4 milioni di pratiche da smaltire. «È una scelta concreta e responsabile a vantaggio di milioni di proprietari che regolarizzeranno piccole anomalie. C’è chi pensa a nuove tasse sul patrimonio immobiliare (mi riferisco all’Europa a trazione socialista) e chi, come il governo italiano scommette sul taglio della burocrazia e sulla ragionevolezza» ha spiegato il leader leghista. Il decreto infatti riguarderà principalmente lo spostamento di tramezzi, pareti in cartongesso, soppalchi, ampliamento di finestre e la chiusura di balconi con verande. Infatti oltre all’eliminazione della doppia conformità, richiesta dalle attuali norme, si concentra sulle tolleranze costruttive, ovvero il margine di errore rispetto a quanto dichiarato che le normative attuali considerano legittimo. Attualmente, questo margine è stabilito al 2%, ma potrebbe essere aumentato, anche in modo differenziato a seconda del tipo di immobile. Interventi che comunque non dovranno influenzare la struttura fondamentale dell’edificio né le sue caratteristiche essenziali mentre viene preservata la regolarità urbanistica. Si potranno metter in regola interventi non eccessivamente pesanti e impattanti, che non richiedono alcun titolo abilitativo, come per esempio le tende da esterno. Saranno sanabili parziali difformità entro scostamenti dai parametri autorizzati di misura talmente contenuta da non poter essere considerati un illecito edilizio.Per finestre o balconi, in particolare riguardanti gli edifici costruiti prima della fine degli anni ‘60, è prevista la regolarizzazione con semplice sanzione. Prevista anche la possibilità di sanare i cambi di destinazione d’uso purché tra categorie omogenee. Altro problema su cui interviene questo decreto sono le discrepanze interne che vanno oltre la semplice forma. È comune il caso delle modifiche interne apportate nel corso dei decenni, mai dichiarate. «Se uno si è fatto due piani in più la risposta è l’abbattimento, ma se uno ha 8 mq. di cameretta fatta dal nonno 30 anni fa è giusto che possa andare in Comune, pagare e tornare proprietario serenamente del suo immobile».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.