I Cristiani perseguitati nel mondo sono 340 milioni

True
I Cristiani perseguitati nel mondo sono 340 milioni
Ansa
  • Il fenomeno delle persecuzioni anticristiane è ben lungi dal rivelarsi un'anticaglia da relegare al passato. Si tratta al contrario di una realtà tremendamente viva, che - nella sua gravità - colpisce numerosi Paesi, e che si articola in svariate modalità.
  • Da quando il Nagorno Karabakh è sotto il controllo azero non si placano le preoccupazioni per il patrimonio culturale armeno con numerose denunce di episodi di vandalismo e cancellazione. L'architetto armeno Gaianè Casnati: «Si calcola che almeno 1.456 monumenti armeni tra cui 161 chiese siano passati sotto il controllo azero, oltre a 10 musei che si sono bruscamente trovati a cambiare direzione».

Lo speciale contiene due articoli.

Cpr fuori dai business: ecco perché li odiano
Matteo Zuppi (Ansa)
La Fondazione Migrantes festeggia per la sentenza della Consulta e carica a testa bassa: «Quei centri sono disumani». Peccato che la Chiesa abbia chiuso gli occhi sugli intrallazzi dei «buoni», con gli stranieri lasciati nella sporcizia per profitto.
La Corte costituzionale straripa. Ma il Parlamento può limitarla
Corte Costituzionale (iStock)
Negli ultimi anni la Consulta si è arrogata sempre più poteri che non le appartenevano, grazie a una lettura tendenziosa della Carta. Basterebbe inserire due nuovi commi, tuttavia, per poter tornare alla normalità.
Dazi, ultime minacce di Donald per chiudere
Maros Sefcovic (Ansa)
  • Mentre Bruxelles ha difficoltà a trovare una posizione unitaria, attraversata dagli interessi divergenti di Francia, Germania e Italia, secondo il «Financial Times» il tycoon sarebbe pronto a imporre tariffe al 17% sull’agroalimentare. Che per noi sarebbe una mazzata.
  • Con i crediti di emissione, venduti alle altre case di auto, dal 2015 Elon Musk ha raccolto 11 miliardi.

Lo speciale contiene due articoli.

La Germania sposa il lodo Gentiloni e vuole triangolare le armi a Kiev
Paolo Gentiloni (Getty Images)
Dopo aver denunciato le stesse operazioni a favore di Mosca, Berlino pensa di aggirare lo stop, come suggerisce l’ex premier.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy