2019-04-19
Continuare con questa rissa intestina rischia di essere fatale per il governo
Ansa
Non so se Armando Siri abbia intascato 30.000 euro per fare diventare legge una misura cara a un docente universitario, il quale sarebbe stato vicino a un imprenditore siciliano che a sua volta sarebbe vicino al capomafia Matteo Messina Denaro. La catena che lega un vicino all'altro mi sembra un po' lunga per provare che il sottosegretario ai Trasporti fosse in affari con gli esponenti delle cosche siciliane, ma soprattutto, a leggere le carte della Procura di Roma, non si capisce se questi 30.000 euro Siri li abbia effettivamente messi in tasca o se la mazzetta e il conseguente interessamento facciano parte di chiacchiere e vanterie da boss.