Una trentina di luminari chiede al governo di ridurre le emissioni del 90%. E, per farlo, racconta frottole.
Alessandro Di Battista (Imagoeconomica)
Tra i grillopitechi, è il gallo cedrone. Il Che Guevara di Roma Nord, disperso nella giungla dei congiuntivi, sbraita di continuo rivolto alla casta, salvo poi non disdegnarne i privilegi. Avversa i giornalisti («pennivendoli e puttane»), ma finisce a scrivere per Travaglio.
Pedro Sánchez (Getty Images)
Lo spagnolo, mito della sinistra, stanzia altri 4 miliardi per la sicurezza, sforbiciando la scuola. Berlino accelera ancora sul riarmo: esercito pronto a un attacco russo entro il 2028. Tajani: «Per il 5% del Pil chiesto dalla Nato potremmo derogare al Patto di stabilità».
Elon Musk (Ansa)
Musk accarezza l’idea di crearsi un partito, rischiando però lo stesso modesto risultato di Renzi. Il magnate, infatti, andrebbe a sbattere contro la scarsa popolarità di cui gode nel Gop (per non parlare dell’Asinello). Trump: «Non intendo ricucire con lui».