2025-04-25
Crescono margini e ricavi di Bf. Cedola su del 73%
Federico Vecchioni, amministratore delegato di Bf (Imagoeconomica)
Bilancio approvato: fatturato a 1,5 miliardi. Proposto dividendo di 0,076 euro ad azione.Il cda di Bf Spa ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, evidenziando una crescita significativa rispetto all’anno precedente. Il valore della produzione (ricavi) è aumentato dell’8,5%, passando da 1,38 miliardi di euro nel 2023 a 1,5 nel 2024. L’ebitda consolidato ha registrato un incremento del 33%, raggiungendo i 100 milioni di euro rispetto ai 75 milioni di euro del 2023. Proposto anche un dividendo di 0,076 euro per azione, in aumento del 73% rispetto alla cedola distribuita nel 2024.Come spiega una nota, l’anno scorso il gruppo guidato dall’ad Federico Vecchioni ha integrato il ramo d’azienda del Consorzio agrario di Siena in Consorzi agrari d’Italia. Inoltre, si è proceduto al consolidamento di BF KIWI Srl società agricola e BF International best field best food limited. Questi cambiamenti hanno contribuito alla crescita del valore della produzione e del margine operativo lordo.In dettaglio, il settore agroindustriale ha visto un aumento del valore della produzione del 15%, raggiungendo i 194 milioni di euro, grazie ai risultati di Bia Spa e della divisione zootecnica. Il settore sementiero ha registrato un incremento del 13% nel valore della produzione, con un miglioramento della marginalità. L’area Cai (Consorzi agrari d’Italia) ha riportato una crescita del 5% del fatturato, mentre il settore internazionale ha registrato ricavi per 37 milioni di euro nel suo primo anno di attività.L’ebit è aumentato a 46 milioni di euro, rispetto ai 30 milioni di euro del 2023, nonostante l’incremento degli ammortamenti e delle svalutazioni. Il risultato della gestione finanziaria è stato negativo per 27 milioni di euro, influenzato dall’aumento dei tassi di interesse e dal maggior ricorso alle linee di credito a breve termine. Il risultato ante imposte è stato positivo per 19 milioni, con un risultato netto di 13 milioni. L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2024 è stato di 174 milioni di euro, principalmente a causa degli investimenti previsti dal piano industriale. Il cda ha convocato l’assemblea degli azionisti per il 5 giugno 2025, durante la quale verranno discussi il bilancio di esercizio, la destinazione dell’utile e la proposta di distribuzione del dividendo, la politica di remunerazione, la nomina del consiglio di amministrazione per il triennio 2025-2027, il conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti e l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie.