2018-08-24
Bennett: «Parlo ora, prima avevo paura»
L'attore Jimmy Bennett ha detto di aver deciso di chiedere un risarcimento ad Asia Argento solo nel novembre 2017 perché «vederla presentarsi come vittima di abusi aveva riportato alla luce i ricordi della violenza subita da me». Il piano B di Sky potrebbe essere Simona Ventura.Tre giorni sono dovuti passare prima che Jimmy Bennett trovasse il coraggio di rompere il silenzio. L'attore, oggi ventiduenne, ha rilasciato mercoledì sera un comunicato stampa, il primo diffuso dopo l'articolo del New York Times. «Non ho fatto dichiarazioni pubbliche, nei giorni e nelle ore passate perché mi vergognavo e temevo il momento in cui sarei diventato parte della narrazione mediatica», ha cercato di spiegare il ragazzo, che nell'ottobre scorso s'è accordato con i legali di Asia Argento sostenendo che questa, nel 2013, lo abbia aggredito sessualmente.«Molte donne e uomini coraggiosi hanno parlato delle proprie esperienze negli spazi aperti dal movimento #MeToo, ed io ho apprezzato il coraggio che tali confessioni hanno implicato», ha cominciato Bennett. «Non ho parlato subito della mia storia, perché ho preferito gestirla in privato con la persona che mi ha fatto del male. Il mio trauma si è ripresentato quando questa persona si è dichiarata vittima (di una violenza, ndr)», ha scritto, in un comunicato che sembra ripercorrere la storia così come il New York Times l'ha raccontata. «All'epoca dei fatti ero minorenne e ho cercato di farmi giustizia nel solo modo che, per me, allora, poteva avere un senso. Non ero pronto a gestire le derive mediatiche implicate in un'eventuale confessione pubblica», ha dichiarato il ragazzo, cercando di spiegare come il peso della società occidentale, il suo retaggio culturale androcentrico, gli sia piombato addosso, azzittendolo. «Credevo che si sarebbe stigmatizzato ogni maschio che si fosse trovato in una tale situazione. Non pensavo che le persone avrebbero potuto capire quel che era successo, accogliendo il punto di vista di un adolescente. Ho dovuto fronteggiare diverse difficoltà nella vita, e questa è solo una delle tante con le quali il tempo mi porterà a fare i conti. Vorrei andare oltre tutto questo, ed oggi cerco di fare un passo nella direzione giusta, non più in silenzio», ha concluso Bennett, liquidando a sua volta le esternazioni di Asia Argento.L'attrice, all'indomani dell'articolo pubblicato dal Times, s'è detta attonita, negando ogni molestia o aggressione. Ma uno scambio di sms pubblicato dal sito Tmz l'avrebbe portata a contraddirsi. A un amico, Asia Argento avrebbe confessato di aver avuto rapporti sessuali con Bennett, aggiungendo, però, di ignorare che il ragazzo avesse solo 17 anni. Come fosse possibile, l'amico lo avrebbe chiesto, ma l'Argento non avrebbe risposto. Invece, avrebbe detto di non aver denunciato il giovane, da lei diretto in Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (2004), perché si sarebbe «sentita male per questo attore bambino fallito, vittima dell'apparato, dei suoi genitori». La figlia di Dario Argento, d'accordo con il compagno, Anthony Bourdain, avrebbe perciò pattuito un pagamento: 380.000 dollari, contro i 3,5 milioni che Bennett avrebbe chiesto all'inizio. E questo, il pagamento, sarebbe l'unica certezza presente nell'intreccio di scuse e apologie.«A prescindere da ogni altra valutazione sulle scelte private e le libere trasgressioni su cui ciascuno fa quello che può e quello che vuole, la questione Argento per me racconta qualcosa di terribile», ha scritto in merito Barbara Palombelli, affidando a Facebook una sua riflessione su quest'unico punto fermo. «Davanti a un problema - un ex che rivendica ecc. - lei si è fatta aiutare dal suo fidanzato. Ecco: noi donne di una volta avremmo regolato la cosa senza chiedere soldi o aiuti a nessuno. Mai preso soldi da uomini (dopo i 15 anni nemmeno dal mio amatissimo padre, rinunciando a tante cose e scegliendo di iniziare a lavorare molto giovane). Il femminismo si può anche schifare - e ora va molto di moda farlo - ma molte di noi lo abbiamo vissuto (e pagato)», ha concluso la conduttrice di Forum che, a differenza di Laura Boldrini, si è sentita di dire la sua sul fattaccio.Sebbene il New York Times abbia provato a raggiungere per un commento la deputata di Leu, amica di Asia Argento e sua compagna di trincea, questa ha declinato ogni possibilità di intervista. «La signora Argento non ha mai scaldato i cuori degli italiani [...] persino quelli che un tempo l'avevano difesa a gran voce hanno poco da dire», ha azzardato il quotidiano, dipingendo uno scenario piuttosto realistico. Secondo TvBlog, anche Sky starebbe vagliando un piano per scaricare la Argento nel caso in cui le accuse di Bennett fossero confermate. La pay tv avrebbe pensato a Simona Ventura per sostituire l'attrice, che dal 6 settembre dovrebbe sedere tra la giuria di X Factor. La Ventura, che pur a breve prenderà su Canale 5 le redini di Temptation Island Vip, sarebbe favorita perché veterana di X Factor. Ma altri nomi sarebbero al vaglio della produzione. Tra questi, secondo TvBlog, parrebbe esserci anche quello di Morgan, storico ex dell'Argento e giudice Sky. Le implicazioni, certo, non sarebbero delle migliori. Ma un nome deve saltare fuori.L'Argento, travolta dal ciclone mediatico, ha già pensato a cancellare alcune apparizioni pubbliche. Mercoledì sera, ha deciso di sollevarsi dall'incarico di coautrice del festival Le guess who?, in programma ad Utrecht tra l'8 e il 10 novembre prossimi.
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