2020-07-29
Agosto «last minute». Ecco quali mete scegliere
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Viaggi brevi e prenotazioni fino a 24 ore prima della partenza. È il turismo post Covid con cui gli italiani stanno riscoprendo le bellezze del Bel Paese. Connect2Italy è una nuova piattaforma digitale che permette di riunire i professionisti del territorio. L'ideatore Alessandro Mancini: «In questo difficile momento per il turismo abbiamo deciso di non interrompere la costante promozione del territorio». Dal 28 al 30 agosto, nell'incantevole valle dei trulli, va in scena una nuova edizione del Festival dei Sensi. «Vacanze egizie» è l'ultima promozione del museo di Torino che per tutto il mese di agosto torna al suo orario ordinario. «Pur continuando a convivere con molte incertezze, come tutti, abbiamo sentito la responsabilità di ricambiare la fiducia che il pubblico». Provate un'esperienza unica, accompagnando i pescatori del Cilento nella tradizionale Lampara. Lo speciale contiene cinque articoli e gallery fotografiche.L'estate del 2020 sarà ricordata come quella del «last minute». Complice il fantasma del coronavirus, gli italiani scelgono di prenotare le loro vacanze nel Bel Paese all'ultimo minuto. Secondo i dati raccolti da Confturismo e Swg, quasi il 60% degli italiani sceglierà di restare a casa per tutta l'estate, mentre il 32% programma di fare vacanze brevi di due o tre giorni. Più ottimista l'indagine condotta da Enit secondo cui i viaggi si allungheranno fino a ottobre distribuendo così i flussi su periodi normalmente di bassa stagione.Un trend in forte aumento è sicuramente quello della «gita fuori porta» a poche ore di distanza da casa. Il 34,4% prevede di concedersi almeno due o tre piccole pause della vita quotidiana nei mesi più caldi, mentre il 21,1% si concederà una gita ogni due settimane. La montagna appare poi meno colpita dal trend negativo del turismo, registrando un meno 39% rispetto lo scorso anno (sempre secondo i dati raccolti da Enit), mentre le destinazioni costiere e le città d'arte risultano più danneggiate, principalmente a causa del numero di turisti stranieri che non potranno raggiungere il Bel Paese, con rispettivamente un meno 51% e un meno 49%.Le principali destinazioni dell'estate al momento risultano essere la Puglia (12,4%), la Sicilia (11%), e la Toscana (10,6%). Un podio che stacca le altre località in Trentino Alto Adige (7,2%), in Sardegna (6,5%) ed Emilia Romagna (6%). A chiudere la top ten sono invece il Veneto (5,8%), la Liguria (5,7%), la Campania (5,1%) e a pari merito la Lombardia e la Calabria (4,9%). Secondo lo studio Pwc, il 65% degli esercizi potrebbe non arrivare a fine anno, con un impatto occupazionale di circa un milione di posti di lavoro. Il vice presidente nazionale di Federalberghi, Marco Michielli, ha parlato di una pesante crisi soprattutto per «le realtà che lavoravano quasi esclusivamente su stranieri». Esempio principe di questa cresci è Venezia dopo si è registrato un meno 90% a giugno. «E la stessa cosa è accaduta a Capri e Taormina». I problemi sono molteplici e portano alla creazione di un circolo vizioso da cui il mercato può difficilmente usare. Se manca la clientela, molti albergatori preferiscono chiudere e riaprire quando la situazione sarà cambiata, portando a un'inevitabile diminuzione nel numero di turisti. Le notizie in merito alla diffusione del coronavirus sono poi tante e spesso contraddittorie. Come spiega Michielli «è passato il messaggio che l'acqua è pericolosa perché trasmette il contagio» portando a un'inevitabile sofferenza di luoghi termali e laghi.Proprio per questi motivi, in queste ore è in discussione il decreto Agosto che avrà l'obiettivo, secondo il ministro del lavoro Nunzia Catalfo, di aiutare anche «gli stagionali del turismo» grazie allo scostamento di 25 miliardi. Per incentivare il turismo di ipotizza anche di rivedere il bonus vacanze e di creare un pacchetto ad hoc per bar e ristoranti.
Sergio Spadaro e Fabio De Pasquale (Imagoeconomica)