
Un nuovo canale, nuove promesse, il cinema protagonista, senza abbonamenti da sottoscrivere. Discovery, che di recente ha completato la propria fusione con la Warner Media, ha deciso di lanciarlo in chiaro a partire da domenica 30 ottobre.Lo ha fatto scegliendo un numero inedito, il 37, e un giorno, domenica 30 ottobre, atipico per un esordio. Allora, non sarà la programmazione vera e propria a partire, quel misto di serie televisive e grandi produzioni hollywoodiane con il quale il Gruppo vuole riportare in auge un intrattenimento di qualità. Sarà la Zack Snyder’s Justice League a riempire la prima giornata di Warner Tv, preludio - fra le 14 e le 21 - di un’altra programmazione speciale, quella di Halloween. Lunedì 31 ottobre, Freddy Kruger, con il suo volto sfigurato, prenderà possesso del palinsesto. Nightmare 2 - La rivincita e Nightmare 3 - I guerrieri del sogno andranno in onda uno via l’altro, alle 21 e alle 23. Poi, con la prima alba di novembre, Warner Tv si accenderà davvero, e ad ogni giorno assegnerà un genere. Perché il cinema possa tornare ad avere una sua specificità, una dignità che vada oltre la comprovata abilità che i blockbuster hanno nell’aggiudicarsi porzioni generose di share, Warner Tv ha scelto di impostare la settimana con rigore matematico. Il lunedì sarà dedicato all’adrenalina, dunque, e un ciclo ribattezzato Ciak, Azione ne dominerà la prima serata. I film saranno tanti, scelti fra le pietre miliari del genere. Interceptor, Interceptor – Il guerriero della strada, Mad Max: Oltre la sfera del tuono, Nome in codice: Nina, I dinamitardi, Hong Kong, Un posto per morire terranno banco, tra gli altri, nel primo giorno della settimana. Poi, l’adrenalina dei nuovi inizi scemerà e, con il martedì, altri sentimenti emergeranno. Risate, nel ciclo Senti chi ride, film come Hairspray con John Travolta, Rock Of Ages con Tom Cruise e ancora Prima o poi me lo sposo, Sbucato dal passato, Le insolite sospette, Le regole del gioco, Mama’s Boy, Rock Sta; Notti d’autore al mercoledì, per ripercorrere con pellicole quali Le relazioni pericolose, Sesso & potere, Mad City - Assalto Alla Notizia, Mezzanotte nel giardino del bene e del male, Hamlet, Othello, Don Juan De Marco Maestro D’amore la storia di Hollywood; infine l’amarcord. Il giovedì segnerà un cambio di passo, un recupero della storia recente. Sarà il ciclo 70 Mi dà tanto ad inaugurarlo, i titoli proposti L’inferno Di Cristallo, Telefon, Avalanche Express, Candidato all’obitorio, Coma profondo, La formula, Meteor. Il venerdì sarà dominato da 80 Paura, con gli intramontabili Nightmare (dal II al VI), Jason va all’inferno, Freddy vs. Jason, Jason x – Morte violenta, mentre il sabato dedicherà la sua prima serata ad 80 Nostalgia, con Doppia identità, Il mattino dopo, Action Jackson, Colpo sicuro, Star 80, Uragano Smith, Vendetta trasversale, Ormai non c’è più scampo. La domenica, a chiudere, proporrà invece Per qualche western in più, ciclo atto a riproporre le migliori pellicole (Furia del West, Il cacciatore del Missouri, L’oro della California, Orizzonti lontani, Terra infuocata e Wichita) del genere che più di tutti ha fatto la storia di Hollywood. Il cinema tornerà, dunque, e tornerà in forma gratuita, supportato in orari diurni dalle serie che hanno fatto scuola: dalle sit-com per eccellenza, come La famiglia Bradford (dal lunedì al sabato dalle ore 9:00) e Genitori in Blue Jeans (ogni domenica dalle 8:25), ai supereroi di Gotham (dal lunedì al sabato dalle ore 14) e Smallville (dal lunedì al sabato dalle ore 15) per arrivare, dal lunedì al sabato alle 19, all’intramontabile Willy il principe di Bel Air e finire la domenica con Uccelli di Rovo e Uccelli di Rovo - La storia mai raccontata.
Maurizio Landini e Elly Schlein (Ansa)
Bombardieri, come la Cisl, dice che non incrocerà le braccia e isola ancor più la Cgil Che ieri non ha firmato un rinnovo di contratto nella Pa: ennesimo dispetto al governo.
L’esecutivo nazionale della Uil, al termine di un vertice convocato ieri, ha approvato all’unanimità la convocazione di una manifestazione nazionale a Roma per sabato 29 novembre. Obiettivo? ottenere modifiche alla manovra economica varata dal governo. Insomma, sì a una manifestazione, no a uno sciopero. Questo significa anche che la Uil non aderirà allo sciopero generale del 12 dicembre convocato dalla Cgil, confermando l’allontanamento tra le due realtà sindacali.
Nelle stesse ore il segretario della Cgil Maurizio Landini si incontrava al Nazareno con Elly Schlein e altri dirigenti del Pd, che in questi giorni stanno incontrando le le parti sociali. Ma che l’azione di Landini sia ispirata politicamente lo dimostra la scelta di convocare uno sciopero in un giorno diverso da quello convocato dall’Usb. Questi ultimi, infatti, che negli ultimi mesi hanno dimostrato di riuscire a portare nelle piazze numeri importanti di manifestanti, ha scelto il 27 e il 28 novembre per l’agitazione indetta non solo da Usb, ma anche Cobas e altre sigle e riguarderà il personale di sanità, scuola, servizi e pubblica amministrazione, ma a rischio ci sono anche i treni e il trasporto aereo.
(Ansa)
Si è svolta a Roma la quarta Giornata del Veterano, durante la quale la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti ha ricordato il ruolo dei militari che hanno riportato traumi nel servizio: «La Difesa non lascia indietro nessuno», ha commentato a margine dell’evento.
Il generale Florigio Lista, direttore dell’Istituto di Scienze Biomediche della Difesa, ha spiegato: «Abbiamo fondato un laboratorio di analisi del movimento e stiamo formando dei chirurghi militari che possano riportare in Italia innovazioni chirurgiche come l’osteointegrazione e la Targeted Muscle Reinnervation».
Il rettore della Scuola Superiore Sant’Anna, Nicola Vitiello, ha evidenziato l’obiettivo dell’iniziativa: «Dare ai veterani gli strumenti per un reinserimento completo all’interno della società e del mondo del lavoro».
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Giorgia Meloni (Ansa)
A beneficiarne è stato soprattutto chi guadagna fino a 15.000 euro (-7%) e fino a 35.000 euro (-4%). Corsa agli emendamenti alla manovra. Leo: «Dall’aumento dell’Irap potremmo escludere automotive e logistica».
Ormai è diventato un mantra, una litania che la sinistra, con il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, che fa da apripista, ripete da giorni. È una legge di bilancio che diminuisce le tasse ai «ricchi», che dimentica le classi meno abbienti, una manovra squilibrata a vantaggio di pochi. La risposta del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, è che è stata effettuata invece un’operazione di riequilibrio a vantaggio del ceto medio, che nelle precedenti leggi di bilancio era stato sacrificato per concentrare risorse sulle famiglie in maggiore difficoltà. C’è quindi un filo conduttore che segna gli anni del governo Meloni, ovvero la riduzione complessiva del carico fiscale, come annunciato nel programma elettorale, che si realizza per tappe dovendo sempre rispondere ai vincoli di bilancio e agli obiettivi di rientro del deficit concordati con la Ue. Obiettivi che dovrebbero essere raggiunti con il calo del deficit sotto il 3% del Pil, in anticipo sulla tabella di marcia.
Ursula von der Leyen (Ansa)
- La Commissione vuole gli euro-Bond: è pronta a creare un’agenzia d’intelligence al servizio (segreto) della von der Leyen, per rafforzare i poteri limitati di cui l’organizzazione dispone oggi. I funzionari borbottano. La giustificazione? La solita: Putin.
- Coldiretti catechizza gli eurodeputati e annuncia proteste contro il bilancio per la Pac.






