
Ansa
- Sono tante le domande sulla somministrazione dell'antidoto al Covid-19. Pochi dati e scarsa trasparenza per un'operazione le cui percentuali di efficacia sembrano «numeri dati al lotto».
- Le riviste scientifiche americane hanno riportato le testimonianze delle prime «cavie» cui è stato iniettato il farmaco: febbre alta, mal di testa, vomito, stress. E la metà degli statunitensi non vuole farsi vaccinare.
- L'eurodeputato belga Marc Botenga: «In caso di "difetti nascosti" a pagare i risarcimenti ai malati non saranno le Big Pharma, ma gli Stati».