2025-04-29
Su Netflix il viaggio delle coppie di «The Four Season»
True
«The Four Season» (Netflix)
Gli episodi della serie televisiva, disponibile su Netflix da giovedì primo maggio, sono otto, a due a due dedicati a una delle stagioni. C'è l'autunno, poi l'inverno, la primavera e l'estate: per ciascuna stagione un viaggio a sei. Infine, una variabile imprevista a rompere gli equilibri. Una delle tre coppie ha deciso, infatti, di divorziare.La prima differenza, per chi nel 1981 abbia visto la pellicola originale, riguarda la natura delle coppie. In The Four Season, così com'è stata distribuito nei cinema all'inizio degli anni Ottanta, i coniugi protagonisti erano figli del proprio tempo, di una tradizione che insegnava a vedere nella dicotomia maschile-femminile un ideale di giustizia.In The Four Season, così come Tina Fey lo ha riadattato per la televisione, invece, la composizione del nucleo protagonista è stata rivista, figlia - almeno in parte - dello spirito dei tempi, di quella retorica cosiddetta woke che ha ormai fagocitato ogni forma d'arte. Claudia, dunque, è diventata Claude, suo marito è rimasto Danny. La coppia, che nel film era giocata sul rapporto eterosessuale fra un dentista nevrotico e una pittrice di origini italiane, poco empatica o incline alla sensibilità, si è trasformata nella bandiera della società contemporanea, baluardo delle lotte per i diritti e l'affermazione del sé. Danny e Claude, dunque, sono una coppia omosessuale, l'unica di tre. Nick e Anne, Kate e Jack sono rimasti tali e quali a come gli anni Ottanta li avevano raccontati, e così pure le loro dinamiche di gruppo.I sei sono amici storici, compagni in una vita che dei rapporti, spesso, sembra non curarsi. Di anno in anno, di stagione in stagione, non hanno perso l'abitudine di ritrovarsi, di partire insieme per godere le vacanze e le piccole, ordinarie bellezze che il viaggio offre.A questo allude il titolo, The Four Season, Le Quattro Stagioni, come nei concerti di Vivaldi. Gli episodi della serie televisiva, disponibile su Netflix da giovedì primo maggio, sono otto, a due a due dedicati ad una delle stagioni. C'è l'autunno, poi l'inverno, la primavera e l'estate: per ciascuna stagione un viaggio a sei. Infine, una variabile imprevista a rompere gli equilibri. Una delle tre coppie ha deciso, infatti, di divorziare. L'amore s'è sopito e l'accudimento reciproco, che in tante unioni riesce a colmare il vuoto della passione, non è bastato a tenere in piedi il ménage. I due l'hanno annunciato agli amici con il po' di imbarazzo e formalismo che, di norma, accompagna certe esternazioni. Ma gli amici non l'hanno accolto con altrettanto imbarazzo e formalismo, anzi. L'annuncio della coppia, nell'economia dello show (e prima del film), è diventato il pretesto per indagare la natura del matrimonio, delle unioni, delle amicizie capaci di sopravvivere agli smottamenti dell'esistenza.The Four Season, pur piagata in parte dalle logiche buoniste dei giorni nostri, è rimasta fedele alla pellicola dei primi anni Ottanta, al suo cantare le lodi dei rapporti umani, della loro buona riuscita, delle fatiche intrinseche ad ogni relazione: fatiche buone, fatiche necessarie, fatiche che, da sole, consentono di superare gli ostacoli e vincere sul tempo.
Pedro Sánchez (Getty Images)
Alpini e Legionari francesi si addestrano all'uso di un drone (Esercito Italiano)
Oltre 100 militari si sono addestrati per 72 ore continuative nell'area montana compresa tra Artesina, Prato Nevoso e Frabosa, nel Cuneese.
Obiettivo dell'esercitazione l'accrescimento della capacità di operare congiuntamente e di svolgere attività tattiche specifiche dell'arma Genio in ambiente montano e in contesto di combattimento.
In particolare, i guastatori alpini del 32° e i genieri della Legione hanno operato per tre giorni in quota, sul filo dei 2000 metri, a temperature sotto lo zero termico, mettendo alla prova le proprie capacità di vivere, muoversi e combattere in montagna.
La «Joint Sapper» ha dato la possibilità ai militari italiani e francesi di condividere tecniche, tattiche e procedure, incrementando il livello di interoperabilità nel quadro della cooperazione internazionale, nella quale si inserisce la brigata da montagna italo-francese designata con l'acronimo inglese NSBNBC (Not Standing Bi-National Brigade Command).
La NSBNBC è un'unità multinazionale, non permanente ma subito impiegabile, basata sulla Brigata alpina Taurinense e sulla 27^ Brigata di fanteria da montagna francese, le cui componenti dell'arma Genio sono rispettivamente costituite dal 32° Reggimento di Fossano e dal 2° Régiment étranger du Génie.
È uno strumento flessibile, mobile, modulare ed espandibile, che può svolgere missioni in ambito Nazioni Unite, NATO e Unione Europea, potendo costituire anche la forza di schieramento iniziale di un contingente più ampio.
Continua a leggereRiduci