Ursula Von Der Leyen e Viktor Orbàn (Ansa)
Il sesto pacchetto di misure contro Mosca slitta ancora Il premier apre al pagamento secondo le indicazioni russe.
L’Ungheria mette il veto sul blocco del greggio russo: «Sarebbe un danno micidiale, servono compensazioni». L’Ue pronta a sborsare a fondo perduto. Mentre l’Italia non può fare scostamento e rischia la trappola Mes. Evacuazione finita all’Azovstal, la Nato deborda: «No alla Crimea russa».