vaticano

{{ subpage.title }}

Il Vaticano perno della geopolitica. Ora la nuova «Ekumene» è possibile
Leone XIV (Ansa)
  • La missione di Prevost in Turchia aiuta ad abbattere il «muro» del Mediterraneo tra cristianità e Islam. Considerando anche l’estensione degli Accordi di Abramo, c’è fiducia per una florida regione multireligiosa.
  • Leone XIV visita il tempio musulmano di Istanbul ma si limita a togliere le scarpe. Oggi la partenza per il Libano con il rebus Airbus: pure il suo velivolo va aggiornato.

Lo speciale contiene due articoli.

Continua a leggereRiduci
La corsa a normare rapporti e affetti rende la Chiesa un esempio di laicità
Marco Pannella alla manifestazione «No Vatican No Taliban» nel 2007 (Getty Images)
Marco Pannella, uno che il quadro attuale porta a rimpiangere, diceva che «da vecchi i compagni comunisti si scoprivano radicali». Forse Augusto Del Noce ne avrebbe sorriso; però il presente sembra piuttosto indicare che gli eredi culturali della sinistra assomigliano, ad ogni età, soprattutto a caricature di preti immanenti. Intesi come distributori di regole che rincorrono gli altrui vizi: quei soggetti insomma contro cui lo stesso leader radicale inneggiava l’immortale «No taliban no Vatican».
Continua a leggereRiduci
«L’Accademia vaticana della Scienza sul clima è più estremista dell’Onu»
Nel riquadro, Howard Thomas Brady (IStock)
Lo scienziato cattolico Howard Thomas Brady, ex sacerdote: «Con papa Francesco, ai ricercatori critici è stato vietato perfino di partecipare alle conferenze. La Chiesa non entri nel merito delle tesi: è lo stesso errore fatto con Galileo».
Continua a leggereRiduci
Lo strappo della Cei turba la tregua vaticana
Il cardinale Matteo Zuppi (Getty Images)
La votazione del Sinodo, che sdogana i movimenti gay, non agita solo l’ala conservatrice della Chiesa, ma anche i moderati. Monsignor Paccosi: «Forzature e proposte tendenziose». Zuppi conferma di essere orfano di Bergoglio e di ignorare Leone.
Continua a leggereRiduci
I vescovi vogliono sfilare al gay pride
(Getty Images)

L’Assemblea sinodale chiede che «la Cei sostenga le giornate contro l’omofobia organizzate dalla società civile» e che «le Chiese locali promuovano il riconoscimento delle persone omoaffettive e transgender, superando discriminazioni in ambienti ecclesiali».

Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy