uffici pubblici

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Gli enti pubblici insistono a imporre i bavagli
(IStock)
Malgrado Renato Brunetta si sia limitato solo a raccomandare l’uso delle mascherine, ogni amministrazione decide a proprio piacimento. Il Cub contesta: «Per costringere all’utilizzo serve una legge». L’avvocato: «È una violazione. Non c’è neanche stato d’emergenza».
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Vietato lavorare senza pass. Ma negli uffici pubblici basta l’autocertificazione
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Senza card non si può stare in un bar o avere lo stipendio, entrare negli enti statali invece sì: lì è sufficiente dichiararsi «sani». L'ultima falla di una burocrazia in panne.
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L’ultimo flop degli uffici pubblici
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  • Entro il 28 febbraio tutte le amministrazioni, dai Comuni alle scuole agli ospedali, dovevano compiere tre adempimenti: introdurre la carta d'identità elettronica, accettare l'identità digitale con Spid ed entrare nel sistema PagoPa. L'hanno fatto 5.737 enti su 23.000. A ciascuno, per la digitalizzazione, il governo Conte aveva destinato meno di 1.900 euro: briciole.
  • In mancanza di direttive e sostegni, i sindaci si sono mossi in ordine sparso. L'Anci: «Non c'è stato coordinamento, difficile recuperare per riallineare tutti i software».
  • Il direttore dell'Osservatorio agenda digitale, Luca Gastaldi: «Questo sistema si è dato norme complicate e inapplicabili, ha impiegati anziani e non fa formazione. Bisogna che gli organismi più piccoli si convincano a collaborare»
  • Il Forum Pa critica la riforma: non si può innovare per decreto senza coinvolgere chi deve applicare le nuove regole. Per gli inadempienti non sono previste sanzioni.

Lo speciale contiene quattro articoli.

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Click flop. Digitale negli uffici pubblici: un fallimento dietro l’altro
Ansa
  • Il voto elettronico di Lello Ciampolillo al Senato è l'emblema di un'amministrazione incapace di usare la tecnologia. Dal sito Inps ko fino alle code virtuali per i bonus, tutte le occasioni perse per rendere la burocrazia più snella.
  • L'ex vicepresidente della Commissione parlamentare sulla digitalizzazione Mara Mucci: «L'Agenda di cui si parla dagli anni Novanta è ancora sulla carta. Nello Stato un'incredibile assenza di competenze specifiche».
  • Immuni doveva essere l'arma più formidabile per contenere il contagio, invece è un disastro. Nessuno ne parla più, tranne Arcuri che vuole usarla per monitorare la vaccinazione.

Lo speciale contiene tre articoli.

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