L’ultimo flop degli uffici pubblici

L’ultimo flop degli uffici pubblici
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  • Entro il 28 febbraio tutte le amministrazioni, dai Comuni alle scuole agli ospedali, dovevano compiere tre adempimenti: introdurre la carta d'identità elettronica, accettare l'identità digitale con Spid ed entrare nel sistema PagoPa. L'hanno fatto 5.737 enti su 23.000. A ciascuno, per la digitalizzazione, il governo Conte aveva destinato meno di 1.900 euro: briciole.
  • In mancanza di direttive e sostegni, i sindaci si sono mossi in ordine sparso. L'Anci: «Non c'è stato coordinamento, difficile recuperare per riallineare tutti i software».
  • Il direttore dell'Osservatorio agenda digitale, Luca Gastaldi: «Questo sistema si è dato norme complicate e inapplicabili, ha impiegati anziani e non fa formazione. Bisogna che gli organismi più piccoli si convincano a collaborare»
  • Il Forum Pa critica la riforma: non si può innovare per decreto senza coinvolgere chi deve applicare le nuove regole. Per gli inadempienti non sono previste sanzioni.

Lo speciale contiene quattro articoli.

Sánchez liquida i morti del blackout: «Pensate agli 8.000 uccisi dal clima»
Pedro Sanchez (Ansa)
Il premier non piange le vittime dell’«apagón» e spara dati a caso su quelle del caldo.
Oggi i referendum sono antidemocratici. La soluzione? Riforma o astensione
  • Il quorum permette alla minoranza di abrogare leggi approvate da Parlamenti eletti dalla maggioranza. L’unica è non votare.
  • Incontro fra il governo e i sindacati. Giorgia Meloni: «È una priorità. Puntiamo a rendere strutturale la copertura dell’Inail per allievi e personale di tutte le scuole».

Lo speciale contiene due articoli.

Su Netflix «Nonnas», la commedia ispirata alle nonne chef italoamericane
Nonnas (Netflix)

Il titolo parrebbe riferirsi a una commedia da due soldi, di quelle senza troppa inventiva: Nonnas, riferimento alle nonne italiane, custodi di saperi e tradizione. Invece, la nuova pellicola originale Netflix, disponibile online da venerdì 9 maggio, non ha niente di raffazzonato, non il cast, non la trama, estrapolata - come spesso accade - da una storia tanto lunare da essere vera.

La Consulta salva l’addio all’abuso d’ufficio
Imagoeconomica
La Corte boccia le questioni sollevate dalla Cassazione e da 13 giudici contro l’abrogazione del reato cancellato a luglio. Una legnata per Pd e M5s, che descrissero come un favore ai corrotti la decisione di Nordio, malgrado fosse ben vista pure da sindaci di sinistra.
Le Firme

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