L’Europa concederà maggiore flessibilità agli Stati sugli obiettivi al 2040. Un piccolo passo positivo, che arriva però solo dopo colloqui tra Commissione, Cdu e Spd durante la formazione del governo tedesco.
Il ministro Tommaso Foti: «Le norme sulle concessioni, volute dal governo Draghi, ci penalizzano. Entro fine mese la proposta per cambiare il Pnrr. Nodo sui fondi Ue alla Difesa».
Bandi deserti: Copenaghen mette la retro sul maxi parco offshore. Mentre Berlino taglia gli obiettivi legati al vento. Prima udienza al Tar del Lazio sui ricorsi contro il decreto sulle aree idonee per gli impianti rinnovabili: la sentenza arriverà entro marzo.