Trump: «Ho quasi deciso sui Tomahawk». Per darli a Kiev, però, dovrebbero prima comprarli gli europei della Nato. Mosca avvisa: «Grave escalation». Finirebbero sotto tiro basi aeree e fabbriche di droni. Erdogan chiama Putin: «Serve uno slancio nei negoziati».
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov (Ansa)
Lavrov chiede l’esclusione del leader ucraino dai negoziati: «Ammicca ancora alla Nato e non vuole discutere di territori».
Giorgio Starace (Ansa)
L’ex ambasciatore a Mosca Giorgio Starace: «Nei primi mesi di guerra la Russia aspettava una mossa diplomatica dell’Europa, che non c’è stata».
Il presidente della Commissione fa lo spot all’industria bellica di Kiev: «È all’avanguardia, ma opera al 60%». E lancia una proposta perversa: acquistare i missili grazie ai prestiti Safe da chi poi ce li chiederà in regalo.
Paolo Capitini
Il generale: «Israele ha aperto troppi fronti, Trump è intervenuto con una operazione chirurgica. Spero non abbia scoperchiato il vaso dell’ennesima tragedia mediorientale. Difficile che Cina e Russia riescano a mediare».