stefano lorusso

Le «primarie della ’ndrangheta»: così il sindaco di Torino ha vinto
Il sindaco di Torino Stefano Lorusso (Getty Images)

Sasà Gallo, il dem indagato per estorsione e corruzione elettorale, si è speso molto in favore di Lo Russo nella competizione finita con meno di 300 voti di scarto. E a chi sgarrava diceva: «Avrai la vita difficile...»

Fantini dal Gip respinge le accuse
Il palazzo di Giustizia di Torino. Nel riquadro, Roberto Fantini (IStock)
Durante l’interrogatorio di garanzia il manager nominato dalla sinistra all’Orecol ha rilasciato dichiarazioni spontanee: «Con i Pasqua normali rapporti di lavoro».
Il Pd diventa garantista solo se è nei guai
Antonio Decaro (Imagoeconomica)
Come cambia il vento: i dem, che per decenni hanno massacrato i rivali anche per un semplice avviso di garanzia, adesso invocano la presunzione d’innocenza per gli scandali di Bari e Torino. E addirittura iniziano a prendersela pure con i pm.
Speranza si rimangia la sua circolare per imporre di nuovo i bavagli al chiuso
(Ansa)
  • Giallo sulla bozza. Esiste, ma il ministro tenta la retromarcia: «Nulla in arrivo». Le Regioni: «Mai fatto incontri sul testo».
  • In California una norma può portare alla revoca della licenza ai sanitari critici verso il vaccino.

Lo speciale contiene due articoli.

Sfida apertissima a Torino, l’Appendino affossa il M5s
Stefano Lo Russo 43,4% - Paolo Damilano 38,8% (Ansa)
Dopo 5 anni assai deludenti di governo cittadino a 5 stelle, il Pd riconquista i favori dei torinesi. Stefano Lo Russo arriva in testa ai ballottaggi. Paolo Damilano (vicino a Giancarlo Giorgetti) spera nella rimonta perché per ora sono esclusi apparentamenti dem-pentastellati. Votanti sotto il 50%.
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