L’ex ministro francese ha inanellato una serie di gaffe. Agli esordi del Covid disse che il suo lavoro non era abbassare lo spread: Borse giù e retromarcia. Durante la crisi energetica consigliò l’uso della bici.
Male i titoli di Stato: il Gilt a dieci anni è arrivato a 4,93%, il record dal 2008. I mercati temono che sia l’ora della stagflazione. Gli investitori scappano perché avversano le politiche green e le scelte dell’esecutivo.
Il bollettino di Francoforte: la disoccupazione diminuisce più che negli altri Paesi e lo spread cala grazie alle manovre.
Il dollaro ormai prossimo alla parità con l’euro favorisce l’export europeo. I primi segnali arrivano dalla Germania. Wall Street teme lo stop al calo dei tassi.