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In tilt Valencia e la regione basca: «Colpa di lavori di aggiornamento». Poi il ripristino.
Lo ha dichiarato il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara prima del Consiglio Ue Istruzione in programma a Bruxelles. «La presidenza polacca ha appoggiato la proposta del governo italiano e adottata anche da altri Paesi dell'Ue di vietare i cellulari in classe fino ai 14 anni di età», ha detto parlando ai giornalisti. Valditara ha annunciato che l'iniziativa è stata sottoscritta da Austria, Francia, Ungheria, Slovacchia e Svezia e sarà appoggiata da Lituania, Cipro, Grecia e Belgio.
I dati sull'utilizzo degli smartphone da parte dei ragazzi sono allarmanti: il 91% dei giovani tra i 16 e i 35 anni possiede uno smartphone e ben l’81% se ne considera dipendente, il 64% lo utilizza frequentemente, il 57% usa il telefonino fino a tarda notte perdendo ore preziose di sonno, il 30% dei giovani connessi riscontra problemi a scuola, sul lavoro o nelle relazioni sociali. E, dato ancora più allarmante, il 40% dei ragazzi preferisce le interazioni online rispetto a quelle in presenza.