- La riforma ad agosto, per i decreti attuativi ci vorrà un anno. Il risultato: meno tasse, controlli equi. Più forza al contribuente e stop ai pagamenti in anticipo.
- Al capitolo 18 è sancita la revisione del sistema di accertamento e riscossione: durante il Covid non c’è stata sanatoria e qualcuno è rimasto indietro. Il rischio è che con un’altra rottamazione si recuperi poco gettito.
Alessio D'Amato (Imagoeconomica)
Il candidato presidente alla Regione Lazio Alessio D’Amato: «Per le periferie non possono rimanere appese le 50.000 domande che risalgono alla prima sanatoria, è una situazione ingestibile perché si bloccano fondi, 25 miliardi che potrebbero essere utilizzati per creare occupazione».
Teresa Bellanova (Ansa)
Come previsto, a un anno dal varo, su 220.000 domande, rilasciati 11.000 permessi di lavoro. Tra colf e braccianti impazza il nero.
Teresa Bellanova (A.Ronchini/Getty Images)
Per velocizzare il condono dei clandestini voluto da Teresa Bellanova il Viminale mise a disposizione ben 30 milioni di euro. Ma oggi i dati mostrano che il 95% delle pratiche non è stato neppure esaminato. E circa 200.000 migranti sono rimasti nel limbo.
Teresa Bellanova e Matteo Renzi (Ansa)
Per Iv il condono doveva servire ai campi: 207.000 pratiche quasi tutte per badanti.