Romano Prodi (Ansa)
L’ex premier va matto per Parigi (e Pechino) e lascerebbe ai transalpini la Difesa Ue.
La recente storia politica è piena di fughe di notizie e pezzi costruiti su segnalazioni di operazioni sospette. Ma quando i «bersagli» erano Lega e Matteo Renzi anche le denunce non hanno mai portato al caos di questi giorni.