Raffaella Carrà (Ansa)
Un passaggio al cinema, brevissimo. Poi, il 27 dicembre, l’approdo finale, su Disney+. Raffa, docuserie in tre episodi, scritta da Barbara Boncompagni con Cristiana Farina, è stata pensata per lo streaming, il digitale: per una piattaforma che potesse garantirle un’internazionalità e, insieme, l’amore di un pubblico composito, più ampio di quello di una sala tradizionale.
Alessandro Greco (Ansa)
Il conduttore lanciato da Raffaella Carrà: «Sono entrato in Rai grazie a un provino, oggi non se ne fanno più: il merito è penalizzato».
Raffaella Carrà (Getty Images)
Chi ora si appropria delle sue «trasgressioni» e i movimenti Lgtb che l'hanno eletta a icona oggi negano la femminilità orgogliosa che lei rappresentava. La sua non fu rivoluzione ma un dispettuccio al bacchettonismo. Una manciata di leggerezza che ci manca.
Raffaella Carrà (Angelo Deligio/Mondadori via Getty Images)
La Carrà se ne va a 78 anni, dopo una malattia tenuta segreta. Soubrette per eccellenza della tv italiana, dal caschetto biondo all'ombelico scoperto ruppe molti schemi senza rinunciare all'eleganza. Amata anche dai giovanissimi, è diventata star mondiale.