Il presidente smentisce la notizia di un’imminente telefonata col magnate. Che si prende pure con Bannon. L’ex stratega: «Elon è clandestino e drogato. SpaceX va nazionalizzata». Il miliardario replica: «Ritardato».
Fino alla sua svolta contro l’ideologia woke, che lo ha avvicinato a Donald Trump, i media sostenitori dei dem lo portavano a esempio. Paragonandolo perfino a Henry Kissinger.
Il premier Giorgia Meloni si complimenta con l’«amico Elon» e sente al telefono il neopresidente Donald Trump per ribadire l’allineamento sui principali dossier. Matteo Salvini spegne la polemica sui possibili dazi. Mentre Guido Crosetto apre alla tecnologia di Musk sui satelliti.