L’ex capo dell’agenzia Onu rivela alla bicamerale che il governo Conte rifiutò ventilatori e anticorpi monoclonali gratuiti, malgrado il Covid circolasse già da settembre 2019
D’Alema, il primo ex comunista a Palazzo Chigi che appoggiò la Nato nei bombardamenti in Serbia, ora fa il terzomondista. Glissa sulla vicenda delle armi alla Colombia (e il «Corriere» gli dà manforte) e poi tira le solite stoccate contro la Meloni.
Presente alla parata cinese, non si sa bene a che titolo, l’ex premier tesse l’elogio della pace davanti ai carri armati che sfilano. Poi cita un immaginario contributo del Dragone alla sconfitta del nazismo.