Entra nel vivo il (primo) processo sui presunti abusi edilizi per la Torre in via Stresa. Il consulente dei pm: «Ristrutturazione fittizia, deroghe illegali e oneri fuori mercato».
La memoria della Procura descrive il «modo padronale, al limite dell’inverosimile, e fuori dalla legge» con cui l’imprenditore si rivolge a mister Expo e assessore. Oggi o domani il Riesame deciderà se liberarlo: per l’accusa restano le esigenze cautelari.
Dalle chat emergono le manovre del patron di Coima e dell’architetto Stefano Boeri per mettere le mani sui grandi progetti della Capitale, a partire dall’ex caserma Reni. Contatti frenetici con un ammiraglio e Dario Franceschini.