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Catella voleva prendersi pure Roma. Nella sua rete Melandri e Gualtieri
Manfredi Catella (Imagoeconomica)
Dalle chat emergono le manovre del patron di Coima e dell’architetto Stefano Boeri per mettere le mani sui grandi progetti della Capitale, a partire dall’ex caserma Reni. Contatti frenetici con un ammiraglio e Dario Franceschini.
Le priorità di Beppe Sala. Trovare una scappatoia per salvare il Leoncavallo
Centro sociale Leoncavallo (AAnsa)
Dalle carte dell’inchiesta sui cantieri a Milano emerge quanto la giunta si sia prodigata per il centro sociale sotto sfratto. Addirittura trovandogli una nuova casa «su misura».
Catella governava le scelte di Sala via chat
Manfredi Catella e Beppe Sala (Imagoeconomica)
  • I pm depositano lo scambio di messaggi tra il presidente di Coima e l’ex assessore Giancarlo Tancredi: dall’urbanistica alla comunicazione, l’imprenditore dettava la linea alla giunta. Che sosteneva i progetti per l’Agenzia Onu dei rifugiati proposti da un attore iscritto al Pd.
  • Andrea Bezziccheri e Alessandro Scandurra liberi, per gli inquirenti le esigenze cautelari restano altissime.

Lo speciale contiene due articoli

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