lamberto dini

Il premierato non lima tutti gli artigli al Colle
Sergio Mattarella (Imagoeconomica)
Il disegno di legge, lungi dallo sminuire il ruolo quirinalizio, ne lascia invece intatte molte prerogative, come stoppare decreti legge «sgraditi» e bloccare nomine di ministri non ritenuti idonei. Il presidente del Consiglio eletto sarebbe tutt’altro che onnipotente.
Il premier eletto dal popolo alle urne per chiudere l’era dei «re» al Colle
Giorgia Meloni (Imagoeconomica)
Giorgia Meloni presenta «la madre di tutte le riforme». Nega di voler limitare il capo dello Stato, ma in caso di crisi dell’esecutivo, il timone l’avranno la politica o i cittadini: «Decidano loro, basta maggioranze arcobaleno».
La sinistra appesa a tecnici e «monumenti»
Giovanni Maria Flick (Imagoeconomica)
Pur di non restituire sovranità agli italiani, i progressisti rimpiangono i senatori a vita (Giovanni Maria Flick ne parla come fossero il David o il Colosseo) e i presidenti del Consiglio non politici, spacciati per salvatori della patria. Anche se nessuno li aveva mai voluti.
Gardiner e Dini, poli opposti ma vicini sui pericoli di Pechino
iStock

«Il nuovo ordine globale. Il mondo come sarà: Usa, Uk, Ue». Questo il titolo del webinar organizzato congiuntamente dall'Associazione Guido Carli e dalla Heritage Foundation, forse il più autorevole think tank americano di cultura repubblicana, conservatrice e pro mercato.

Lamberto Dini: «I tagli dei gialloblù alle pensioni d’oro faranno fallire l’Italia»
LaPresse
L'ex premier da 36.000 euro al mese si scaglia contro il governo: «Espropriatori animati dall'odio, ma spero ancora nella Lega».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings