Dall’indagine sull’avvocato Piero Amara, emergono i contatti e gli scambi di documenti tra i fedelissimi dell’ex premier e i rappresentanti del colosso delle telecomunicazioni.
Il procuratore Marcello Viola ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio per il faccendiere e Giuseppe Calafiore: avrebbero calunniato 65 persone. A settembre l’udienza preliminare.
Svelato dalla «Verità» e registrato il 18 dicembre 2014, mostra il «complotto» ai danni dei vertici Eni. Tenuto 4 anni dalla Procura di Roma, vi si citava il fratello di Giuseppe Pignatone.