Foto tratta dal profilo Instagram/@ellyesse che ritrae la segretaria del Pd Elly Schlein in piazza a Budapest (Ansa)
L’opposizione si trova unita solo in Ungheria: Schlein, Calenda, + Europa e sinistre varie sfilano a casa di Orbán con slogan risibili («No pasaran», «Bella ciao», «Non si vieta l’amore») sperando nell’incidente politico. Ma non succede nulla: una pagliacciata.
Il segretario nazionale di +Europa, Riccardo Magi (Getty Images)
Nutrita pattuglia della sinistra italiana ed europea nella capitale ungherese. Il Pd: «Faremo da cordone di sicurezza al corteo». Orbán non si fa fregare: «La polizia non sarà violenta, ma rispettate le leggi».