La Regione ricorre contro la serrata del governo: nel 2009 è stata commissariata e oggi viene punita perché è allo sbando. Ma l’esecutivo allarga le sue competenze
La sinistra attacca l'unico contratto che mette in regola i ciclofattorini. Martedì parte l'accordo voluto da Ugl: più tutele e lavoro solo a chi è in Italia legalmente.
Chi punta sulle consegne, chi sull'orario continuato, chi sui pranzi o persino sul servizio panificio. I ristoratori si reinventano: «Lavoriamo in perdita ma teniamo vivo il brand».
Si chiamano «dark kitchen» e non ci sono tavoli né camerieri: preparano pietanze solo per il circuito delle consegne a domicilio. Esistono da tempo ma col Covid molti ristoratori ci si sono buttati per resistere. E ora le app di delivery sanno i segreti di ogni menù.
Gli sbarchi fanno comodo agli imprenditori per avere manodopera a basso costo. Così le aziende e i «caporali» possono dare paghe da fame anche agli italiani.
La Verità ha filmato i fattorini del food delivery che escono dal Cpr meneghino. E uno ci rivela: «Lavoro soltanto in nero».