Pippo Baudo (Getty Images)
Baudo era uno stacanovista, chiedeva tanto a sé e agli altri. Dopo Mediaset accettò di rientrare in Rai dal garage conducendo un quiz: lo davano per finito, eppure risorse.
Un saggio di qualche tempo fa ricostruisce la vita turbolenta dell’attivista romagnolo che trasmetterà la passione per la politica radicale al figlio.
L’intellettuale di origine ebraica, consigliera (e amante) di Mussolini, viene ritratta oggi come una specie di ninfomane senza spessore. La sua vera storia, tuttavia, è ben diversa.