Endocrinologi e pediatri si scagliano addosso agli psicologi che avevano lanciato l’allarme per fermare la somministrazione dei farmaci che bloccano la pubertà. Incuranti dei rischi per la salute. E per la psiche.
(Ansa)
Fondati dai bioeticisti Assuntina Morresi e Angelo Vescovi per fermare i Radicali.
Assunta Morresi (iStock)
La docente esperta di bioetica, Assunta Morresi: «Il percorso di transizione viene avviato sempre prima, anche a 12 anni. È un errore separare la crescita intellettuale da quella fisica. Il fenomeno interessa soprattutto le ragazze».
- Al San Camillo di Roma aumentati del 150% i minori con ipotesi di disforia di genere, tra pressioni mediatiche e sostegni psicologici inadeguati. E salgono i «pentiti» dopo trattamenti irreversibili.
- L'allarme della psicopedagogista Donatella Mansi: «Manca l'educazione al rapporto personale».
Lo speciale contiene due articoli.
Francesco D'Agostino
Francesco D'Agostino, presidente emerito del Comitato nazionale per la bioetica, boccia la pillola dei cinque giorni dopo: «Spinge le ragazze a comportamenti sessuali pericolosi e le carica della responsabilità della contraccezione. Sottovalutato il rischio biologico».