Lo staff del presidente tarocca il resoconto stenografico. Ma il miliardario Mark Cuban, sostenitore di Kamala Harris, fa un altro autogol: «Mai presenze femminili intelligenti col tycoon». Coro di proteste e nuovi imbarazzi.
Mentre la candidata progressista gioca la carta del fascismo contro il suo avversario, il celebre storico avverte sul «Daily Mail»: «Mossa disperata e inutile, il vero pericolo è lei». Poi boccia la politica estera di Joe Biden. Da noi però il coro dei media dice il contrario.
La Casa Bianca è stufa dei tagli negli Usa: «Stellantis mantenga le promesse fatte ai sindacati». In una lettera al «Sole 24 Ore» Jaki ciancia dello spirito di «libera impresa e progresso» in Fiat mentre annuncia altri «fermi» anche a Pomigliano e Termoli.
Giorgia Meloni, il primo ministro maltese Robert Abela, Pedro Sanchez ed Emmanuel Macron durante la conferenza stampa dopo il vertice MED9 nella città cipriota di Paphos (Ansa)
Dichiarazione unica di Giorgia Meloni, Emmanuel Macron e Pedro Sánchez. Interviene pure Joe Biden. Guido Crosetto: «E se in futuro rispondessimo al fuoco?». Il 23 al Colle il Consiglio supremo di Difesa.