auto elettriche

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Domanda debole e infrastrutture di ricarica scarse rallentano l’utopia green dell’Unione europea. Le aziende del settore ora chiedono gradualità. Ma chi ci ha puntato paga una crescita troppo dipendente dagli incentivi.

Il settore automobilistico europeo è in correzione e le Borse lo riflettono: dopo anni di spinta sull’elettrico, mercati e regolatori ricalibrano aspettative e tempi della transizione alla luce di una domanda che zoppica e di rischi geopolitici crescenti. Le performance, da inizio anno, divergono: vari costruttori europei sono in flessione, mentre gruppi tedeschi e player americani e cinesi appaiono più resilienti grazie a volumi solidi, tagli e delocalizzazioni mirate. Il nodo non è la direzione della decarbonizzazione, ma la velocità con cui l’Europa ha cercato di imporla. Domanda debole e infrastrutture di ricarica scarse rallentano l’adozione dell’elettrico e mettono in discussione business plan basati su scenari ottimistici.

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«L’Europa ha lavorato per la Cina»
Ursula von der Leyen (Ansa)

Le sbalorditive parole di Ursula: «Le nostre politiche hanno aiutato Pechino nel solare, nelle batterie, nelle auto elettriche. Adesso rischiamo una nuova dipendenza». È tutta colpa sua e si dovrebbe dimettere. Invece incredibilmente rilancia: «Bisogna accelerare».

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Nel corso dell'evento organizzato da La Verità per fare il punto sulle prospettive della transizione energetica è intervenuto, intervistato dal direttore Maurizio Belpietro, il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin.

Lettera dell’Acea a Bruxelles: stop al divieto sui veicoli termici entro il 2035. Ma sono le regole che le stesse case hanno spinto.
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Altro che deliri di Bruxelles. Sì alla maxi legge fiscale Usa che seppellisce il «green»
Donald Trump (Getty)
  • Ok finale della Camera alla rivoluzione della spesa pubblica: su fondi per la sicurezza e contro l’immigrazione. Falcidiati i crediti per l’«energia verde» e le auto elettriche.
  • Maros Sefcovic a Washington per trattare. Accordo Usa-Vietnam: vola l’indice di Ho-Chi-Minh.

Lo speciale contiene due articoli

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