L’Arpa, ente lombardo per l’ecologia, attesta che i veri danni non li fanno i motori bensì i particolati emessi per l’usura di freni, gomme e asfalto. Che le vetture a batteria, dal peso elevato, consumano a ritmi maggiori.
Su 40 milioni di vetture solo 215.000 sono completamente green, ma a questi modelli è riservato un quarto delle agevolazioni. Il mercato vive la transizione verde come un obbligo che nega la mobilità ai meno abbienti.
Assicurazioni, compagnie di leasing, venditori di pezzi di ricambio: tutti chiedono di accedere alle informazioni che le nuove auto, iper connesse, forniscono ai produttori all’insaputa dei proprietari. È un affare miliardario.