Nessun confronto né trasparenza tra i due enti sull’allentamento delle chiusure. Negate perfino a Silvio Brusaferro le informazioni alla base delle decisioni. Agostino Miozzo: «Sono riservate».
La variante delta si diffonde ma non crea problemi in ospedale: va trattata come un normale virus stagionale. Invece da noi è psicosi, che investe in primo luogo la scuola. Anche perché su spazi e trasporti si è fatto poco.
Per riaprire le scuole, l'ex capo del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, vuole mettere la condizione di fare ogni settimana la prova, già fastidiosa per gli adulti, ai piccoli di nidi e materne. Ventilata pure l'idea dei test salivari, imprecisi e non ancora approvati dall'Iss.
L'organismo che ha deciso sulle nostre libertà va sciolto. A dirlo è Agostino Miozzo, il suo ex capo, fresco di una nuova poltrona all'Istruzione: «L'Italia ha già il Css, l'Iss, lo Spallanzani e il Bambin Gesù». Allora perché per oltre un anno ha presieduto un ente che non serve?