Da sinistra: Ginevra, John e Lapo Elkann (Getty Images)
Secondo il Riesame John si sarebbe intestato i contratti dei collaboratori della nonna per nasconderne la residenza in Italia anziché in Svizzera. E Lapo e Ginevra lo avrebbero agevolato per incassare di più.
L’Autorità per la privacy ha avviato una istruttoria sulle riprese aeree della casa di John Elkann destinate a «Porta a Porta»: «Possibili risvolti sul piano penale».
Con questa motivazione il giudice del Riesame convalida i sequestri per l’ipotesi di frode fiscale mentre li nega per la Dicembre, società a capo dell’impero degli Agnelli. Resta l’accusa di truffa su questo filone.