Senza connessione e in case sull'albero: la vacanza è digital detox
- Si chiama phubbing, è la malattia di chi tende a non considerare le persone per concentrarsi sul cellulare. L'ultima moda sono le vacanze che aiutano ad allotanarsi dalla tecnologia.
- Cinque regole per un distacco dolce dal telefonino. Dal lasciarlo in carica in un'altra stanza alle regole su come dimenticarsene per un'ora appena svegli la mattina.
- Sui laghi, in boschi millenari o in torri patrimonio dell'Unesco: cinque mete per staccare dal mondo 2.0.
Lo speciale comprende sei articoli e gallery fotografiche.
Prima ancora aprire entrambi gli occhi, abbiamo tra le mani lo smartphone. Che sia solo per spegnere la sveglia, che per controllare quelle notifiche ricevute durante la notte, il cellulare è ormai parte delle nostre vite. È un terzo arto, un qualcosa di imprescindibile per chiunque, con cui non si esce senza e la cui assenza ci crea crisi simili a quelle da dipendenza.
Il like ossessivo su Instagram, il controllo dei profili Facebook, i tweet a ogni evento importante sono una vera e propria malattia, il phubbing, abbreviazione di phone snubbing, ovvero la tendenza a snobbare le persone presenti per concentrarsi sul cellulare. Come sottolinea Vincent Dupin, fondatore di Into the Tribe e coach esperto, i malati soffrono poiché la speranza di ricevere quel messaggio dal follower preferito, un commento o un apprezzamento alla foto e una tonnellata di like scatena il rilascio di dopamina, l'ormone del piacere. Ma, al tempo stesso, l'attesa, il controllo continuo e lo spasmodico controllo del proprio telefonino aumentano la frustrazione e lo stress. Fisico e mentale. Stando a uno studio della Loughborough University, per tornare al lavoro dopo essere stati interrotti da una mail ci vogliono all'incirca 64 secondi. Facendo un calcolo veloce, chi controlla la posta elettronica ogni 5 minuti perde 8 ore e mezzo a settimana solo per riprendere la concentrazione e tornare a lavorare concentrato. Se a questo si aggiunge lo studio dell'University of California, scopriamo che con telefono, notifiche, e social network in una giornata si viene interrotti ogni 180 secondi.
La nuova missione per chi organizza vacanze è dunque quella di offrire la possibilità ai propri ospiti di staccare del tutto da mondo digitale. Ma per farlo sono necessari alcuni accorgimenti. Il distacco forzato, improvviso, può essere altamente nocivo e creare l'effetto contrario.
Digital Detox significa spegnere ogni dispositivo tecnologico, chiuderlo in un cassetto o lasciarlo a casa e concedersi una pausa dal mondo 2.0.
Ecco alcuni consigli su come staccarsi dal proprio cellulare e tornare a vivere la vita reale.
- Meglio iniziare nel fine settimana.
Scegliere di disintossicarsi in un giorno non lavorativo è sicuramente più facile. Per il primo giorno provate a spegnere solo il computer e a bloccare le notifiche delle email. Il secondo giorno, invece, tenete spento dalla mattina a metà pomeriggio il cellulare. Se non doveste resistere, provate almeno a silenziare lo smartphone per 4 ore di fila. - Non usate il telefono appena svegli.
Svegliarsi e afferrare lo smartphone fa male. È nocivo per gli occhi, ma soprattutto per la nostra mente che si è appena rigenerata dopo una notte di sonno. Iniziare leggendo email e messaggi significa alzarsi già pieni di stress e ansia. Per perdere questa abitudine serve almeno una settimana. Iniziate il primo giorno dimenticandovi del telefono per i primi 10 minuti appena svegli e continuate così per sette giorni. Questo aumenterà la vostra capacità di concentrazione per tutta la giornata. - Disattivate le notifiche e tenere fisso il silenzioso.
Nelle impostazioni di tutti i telefoni è presente la possibilità di disattivare tutte le notifiche, tranne le chiamate e i messaggi. Se volete, inizialmente, potete tenere accese quelle del calendario. Per non privarvi di tutto e subito iniziate a ridurle al minimo: dopo una certa ora della giornata mettete il telefono in modalità riposo e dimenticatevi di chiunque tranne le persone con cui vivete. - Zone no-tecnologia in casa.
Scegliete i luoghi in cui non utilizzare il cellulare. Si può iniziare dal tavolo della cucina, aggiungere la camera da letto: bandire il telefono a tavola aiuta la socializzazione in famiglia, toglierlo dalla camera da letto aiuta il sonno. - Dormite lontani dal telefono e dal computer.
Prima di coricarvi lasciate lo smartphone in carica in un'altra, spegnete il computer e chiudete il tablet in borsa. Il problema è la sveglia? Nei negozi esistono ancora le care vecchie analogiche che trillano come delle pazze, e non hanno notifiche di nessun tipo.
Al lago, senza wifi
Sempre più persone sono in cerca di una vacanza digital detox, e dunque di luoghi e momenti in cui riscoprire il valore del reale, dimenticando il virtuale. All'Hotel Weihrerhof di Renon (BZ), direttamente affacciato sulle placide acque di un lago di montagna, il desiderio di riconnettersi con la bellezza del paesaggio e i ritmi della natura, è diventata una vera e propria filosofia di vita. Qui, in un contesto di grande riservatezza che non comporta solitudine ma solo ritrovato benessere, il wi-fi resta sempre inattivo durante la notte, così da invitare, meglio dire convincere, a lasciare spento lo smartphone per alcune ore. La zona dove sorge l'hotel, tra le meravigliose cime dolomitiche, comporta di per sé una bassa copertura della rete, e dunque anche negli spazi comuni è difficile accedere a tutto ciò che è telematico; inoltre il luogo deputato per eccellenza al benessere psicofisco, ovvero la Spa, è priva di wi-fi. Gli internauti più incalliti potranno, però, rimettere in gioco la loro fantasia e la loro memoria in altro modo: le camere sono infatti provviste di cassette contenenti giochi da tavolo e mazzi di carte, un modo divertente e stimolante di riaccendere la cultura dello "stare insieme". Non manca poi la biblioteca, fornita dei migliori bestseller, e sempre aggiornata con le ultime uscite più importanti. E infine una sorpresa, una valigia che simboleggia un viaggio nel viaggio, per chi desidera trascorrere un tempo diverso, più lento e più umano, durante la propria vacanza. Al suo interno, oggetti che sono nutrimento per la mente, libri, parole, tutto ciò che può aiutare a staccare davvero la spina, e a spegnere il telefono.
La casa nel bosco
Le amache dondolano nel giardino, una casetta di legno si arrampica su un albero, ed intorno svetta maestoso il bosco del Parco Regionale Boschi di Carrega, popolato di caprioli, scoiattoli e Upupe. È a soli 15 km da Parma ed è il luogo ideale per scollarsi dalle connessioni quotidiane, liberarsi per un po' dai messaggi di Whatsapp e di Facebook e ritrovare nelle passeggiate tra faggi, querce e castagni la sintonia con l'ambiente. Nel cuore del Parco c'è l'eco B&B Il Richiamo del Bosco, una casa dalle grandi vetrate che creano un tutt'uno con il mondo verde che lo avvolge. Il design è fatto di materiali riciclati ed anche la colazione è concepita nel pieno rispetto della natura. Prezzi da 80 euro per camera doppia, inclusi un aperitivo di benvenuto e una ricca prima colazione. (Tel. 0521 336376,www.ilrichiamodelbosco.it).
Nella stessa casa c'è Ella – Ufficio Stampa e Digital PR – di Carla Soffritti, che ha inventato nel 2017 il primo Digital Detox Day: gli hotels che l'agenzia di comunicazione rappresenta sono stati invitati ad aderire e i loro ospiti hanno scelto di lasciare il proprio telefono nella Digital Detox Box, concedendosi un giorno di vacanza di depurazione digitale, all'insegna del benessere psico-fisico.
Il giorno del silenzio
«La più grande rivelazione è il silenzio», recita una frase del filosofo cinese Lao Tse. Per ritrovarlo dentro sé stessi, allontanandosi dal frenetico ritmo quotidiano che sembra aver cancellato l'armonia delle proprie visioni interiori, il Seehof Nature Retreat di Naz (BZ), ritiro nella natura della Valle Isarco, vicino Bressanone, invita ogni giovedì – dalle 10.00 alle 13.00 – al Silence Day, un viaggio attraverso i sensi con i 4 elementi, per tornare ad essere off line. C'è la Terra, da percepire sotto i piedi addentrandosi nel bosco, il Fuoco che invita alla trasformazione, l'Aria che ispira i pensieri a prendere una nuova direzione, liberando la fantasia, e l'Acqua in cui immergersi per attingere nuova energia ed emozioni.
Si comincia con un'escursione a piedi o a piedi nudi di circa 30 minuti lungo il percorso che conduce verso i 4 luoghi rappresentati dai 4 elementi. Al ritorno verso il laghetto naturale che fa parte del Seehof Nature Retreat, si praticanoesercizi di rilassamento e meditazione. Si può scegliere se prendere parte nel vivo dei 4 elementi – tutto il percorso dura circa 120 minuti - oppure dedicarsi alle esperienze singole. Infine, tutti i partecipanti gustano insieme un vital lunch, condividendo quanto provato.
Il percorso del Silent Day, con prenotazione obbligatoria, è per minimo 4 partecipanti ed il costo è di 20 euro a persona. Per viverlo al meglio, il consiglio è di consegnare il telefonino, ricevendo in cambio un album da disegno da utilizzare durante l'esperienza e da riportare a casa per rivivere le sensazioni provate.
Digital detox anche per la pelle
Recenti studi hanno dimostrato che l'invecchiamento cutaneo non è dato solo da un fattore genetico, ma anche dallo stress, dall'inquinamento e dalla luce blu di PC, smartphone e tablet. Il Solea Boutique & Spa Hotel a Fai della Paganella (TN) è corso ai ripari con il trattamento Harmony Flower. Con le sue specifiche manualità, è un rituale unico che distende i tratti del viso donando luminosità e uniformità all'incarnato. Gli innovativi attivi purissimi di neurocosmesi sono contenuti in esclusivi fialoidi, ciascuno dei quali con una funzione specifica, dall'esfoliazione alla fase urto, per concludere con le due maschere applicate simultaneamente su diverse aree del viso. È indicato per chi è sottoposto a stress ambientali e lavorativo/tecnologici, e per chi fa uso intensivo di dispositivi come smartphone, tablet e PC. Minimizza le rughe, protegge e purifica la cute, uniforma la carnagione, dona immediata luminosità, aumenta l'elasticità cutanea, stimolando la produzione di collagene ed elastina. È composto da una sinergia di estratti vegetali, come Theobroma cacao bianco del Perù (che contrasta gli effetti ossidanti legati alla "luce blu"), acqua marina energizzata (contenente una molecola che implementa l'elasticità cutanea), Laminaria Hyperborea (una microalga) e peonia bianca (che dona un effetto illuminante ed uniformante della carnagione).60 minuti, 100 euro. Con tecnologia: 75 minuti, 131 euro.
Nella torre storia senza connessione e con vista sullo Sciliar
Nel XIII secolo non esistevano telefonini, tablet e connessioni ad internet. Così, il Romantik Hotel Turm, 5 stelle di Fiè allo Sciliar (BZ) ha volutamente lasciato alcune aree della sua struttura, come la torre storica del 1200 - tutelata da Beni Culturali - senza linea. Un modo per invogliare gli ospiti a godersi lo splendido hotel tra la collezione di opere d'arte che impreziosisce corridoi e sale comuni, tra cui spiccano quadri e disegni di Picasso, Kokoschka, Dix, la vista sulle Dolomiti e lo Sciliar che decorano il paesaggio dell'Alpe di Siusi, la tranquillità della piscina nel giardino. Tante le rilassanti novità come la sauna del fuoco all'aperto, che si aggiunge alla sala fitness panoramica, alla sala relax e alla vera parete di roccia per le arrampicate. Chi soggiorna nella torre storica potrà riposare senza alcuna interferenza virtuale. E poi partire per rigeneranti escursioni lungo i sentieri che attraversano il Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio, tra boschi, pascoli e masi di montagna, il Laghetto di Fiè (5 Vele Legambiente) e le cime Patrimonio Mondiale UNESCO.





