Sanzioni, Mosca è un muro di gomma. Sul petrolio la Germania spacca l’Ue

Sanzioni, Mosca è un muro di gomma. Sul petrolio la Germania spacca l’Ue
(Istock)
  • Smentiti gli esperti: l’economia russa resiste all’impatto dell’embargo. E il rublo è addirittura in crescita. Il ministro tedesco dell’Economia vuole lasciare fuori l’Ungheria dallo stop al greggio: ma così sarà il caos.
  • Mario Draghi si è perso sulla via del grano. Né la pista bulgara né quella turca, immaginate dal premier, possono essere risolutive. Sofia non ha interesse a vendere all’Italia. E Ankara è un nostro diretto concorrente.

Lo speciale comprende due articoli.

Finisce il secolo Brachetti Peretti. Adesso Ip passa agli azeri di Socar
(Getty Images)
Dopo 90 anni al timone, cessione da 3 miliardi. Il governo può valutare il golden power.
Il green serviva a pulire la coscienza tedesca
Ansa
Dieci anni fa scoppiò il Dieselgate, la truffa di Volkswagen sulle emissioni scoperta dagli statunitensi, già in guerra commerciale con Berlino. Per riprendersi, l’azienda puntò sull’elettrico e ottenne il sostegno di Ursula. Ma ad approfittarne sono stati i cinesi.
In patria provano a metterli al bando. E i capi di Afd volano alla Casa Bianca
Alice Weidel (Ansa)
I Maga sfidano le censure del Vecchio continente: la vice di Alice Weidel e un militante escluso dalle elezioni per sospetti sulla sua «lealtà alla Costituzione» vanno a Washington dai funzionari di Marco Rubio e di Jd Vance.
Paolo Longobardi: «L’Italia può giocare la carta India»
Paolo Longobardi (Getty images)
Il presidente di Unimpresa: «Va data sicurezza alle transazioni delle pmi che operano in più valute. L’Occidente imponga standard di qualità contro la concorrenza sleale».
Le Firme

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