fine vita

Due malati alla Consulta: «Stop eutanasia»
Imagoeconomica
Oggi la Corte costituzionale affronta il caso della donna che non può accedere al suicidio assistito e chiede che la «dolce morte» possa essere somministrata dal suo medico. Una coppia di pazienti vuole essere ascoltata per ribadire il proprio no alla pratica.
Il centrodestra fissa un limite al fine vita: «Il servizio sanitario non può uccidere»
(iStock)
Via libera al testo che recepisce le indicazioni della Consulta, Per l’opposizione evitare la morte di Stato è «privatizzazione».
Lo scopo del diritto è tutelare i deboli. Una legge sul fine vita fa il contrario
Marta Cartabia (Ansa)
Il senso d’essere di un sistema di norme è difendere la dignità di ogni individuo indipendentemente da salute o malattia Cioè educare al limite. Legalizzare l’aiuto a morire significa cancellarlo.
Le negano il suicidio assistito perché mancano i requisiti. Cappato & C. già mirano oltre
Marco Cappato (Ansa)
In attesa delle prossime scadenze sul tema, gli attivisti della «dolce morte» insistono sull’ennesima vicenda per orientare il dibattito: è Martina, malata di sclerosi multipla.
L’opposizione grida ai diritti violati ma sul fine vita ormai gli argini sono rotti
(iStock)
La bozza del centrodestra fissa dei paletti. Tuttavia, nei Paesi che hanno norme simili, i criteri sono diventati via via più laschi.
Le Firme

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