Il brusco risveglio dell’Orso russo serve agli Usa per rilanciare la Nato
Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg
Aver insistito tanto per portare Kiev nel Patto atlantico, senza credere alle minacce di Vladimir Putin, è stato un errore. Agli Stati Uniti però la propria leadership sembra interessare più del negoziato.
Dietro il muro contro muro s’intravede la volontà di «congelamento» del conflitto. La decostruzione delle sanzioni e il risultato militare in Crimea e Donbass saranno essenziali per l’avvio di negoziati efficaci.