Economia tedesca sotto la lente di ingrandimento per l’uso elevato del contante e l’alto livello di apertura al commercio internazionale. Nonostante certi luoghi comuni, l’Italia risulta più attenta di Berlino e fa anche più dell’Olanda, piazzandosi appena dopo la Francia.
Economia tedesca sotto la lente di ingrandimento per l’uso elevato del contante e l’alto livello di apertura al commercio internazionale. Nonostante certi luoghi comuni, l’Italia risulta più attenta di Berlino e fa anche più dell’Olanda, piazzandosi appena dopo la Francia.Enorme utilizzo del contante, sistemi di pagamento poco trasparenti e modesti risultati nelle attività di contrasto al riciclaggio di capitali. Sono queste le accuse rivolte dall’autorità mondiale antiriciclaggio non ad un semisconosciuto Paese africano o del Sud America, ma alla magnifica Germania, cuore della Ue ed esempio di rettitudine, almeno a parole. Quando si passa ai fatti e si gratta la crosta dei luoghi comuni, il Gruppo d’azione finanziaria internazionale (Gafi) o Financial action task force (Fatf) - un organismo intergovernativo che ha per scopo l’elaborazione e lo sviluppo di strategie di lotta al riciclaggio dei capitali di origine illecita - nel report pubblicato giovedì, mette la Germania in coda a Francia, Italia e Olanda, nell’ordine.Stiamo parlando di una istituzione di cui fanno parte 35 Stati che corrispondono ai principali centri finanziari internazionali (dagli Usa alla Cina), che elabora standard riconosciuti a livello internazionale per il contrasto delle attività finanziarie illecite e valuta e monitora i sistemi nazionali. Opera in stretto coordinamento con Banca Mondiale, Fmi, Bce, Onu e Europol.Secondo il Gafi, la particolare vulnerabilità e rischiosità della Germania origina soprattutto dall’essere una grande economia con un uso relativamente elevato del contante ed un elevato livello di apertura al commercio internazionale. Di fronte a queste caratteristiche, gli sforzi profusi dalle autorità di Berlino sono stati considerati solo moderatamente efficaci in ben 7 delle 11 aree oggetto di valutazione. Nelle altre 4 aree le misure di contrasto sono state valutate come sostanzialmente efficaci e in nessuna area si è registrata la piena efficacia.Il confronto con Francia, Olanda e la sempre bistrattata Italia ci restituisce la misura della scarsa performance tedesca. Infatti, le quattro aree tedesche con misure sostanzialmente efficaci si confrontano con le otto aree dell’Italia che, a sua volta, è seconda solo alla Francia e con risultati leggermente migliori anche dell’Olanda. Nelle altre aree di indagine - ben sette per la Germania - gli ispettori del Gafi hanno riscontrato misure di contrasto al riciclaggio solo moderatamente efficaci, ciò significa che molto è stato fatto ma ancor più è ciò che rimane da fare.Decisamente un brutto colpo per la reputazione tedesca. E questo modesto risultato comporterà ora l’obbligo di fornire un report annuale sui progressi compiuti per colmare le carenze.I rilievi si concentrano soprattutto sulla mancanza di stringenti controlli sui settori che movimentano ingenti somme di contante, come quello immobiliare. Infatti in Germania è ancora possibile comprare una casa consegnando mazzette di banconote. Altra area critica è quella dei soggetti nazionali preposti alla vigilanza ed al controllo. Una giungla di oltre 300 autorità locali peraltro con personale sottodimensionato. Insomma, pur avendo chiara la dimensione del fenomeno e dei rischi, da Berlino non fanno abbastanza per affrontarli.Nel 2020 hanno aperto più di 37.000 inchieste, ma hanno condannato solo circa 1.000 soggetti, cioè hanno svuotato il mare con il bicchiere.Ma è sull’abnorme uso del contante che si concentra l’attenzione del Gafi. La Germania è il Paese della Ue con più banche, tuttavia tre quarti delle transazioni avvengono in contanti, al cui uso non esiste un tetto. Come se non bastasse, gli 11 milioni di immigrati oggi presenti in Germania fanno largo uso del «hawala» - un sistema di trasferimenti molto diffuso nel Medio Oriente, basato sull’utilizzo fiduciario di intermediari non bancari, che fungono da agenti per il trasferimento di ingenti somme fuori dal circuito bancario - che viene ritenuto altra fonte di alto rischio per riciclaggio e finanziamento del terrorismo.«Ci preoccupiamo dei pesci piccoli, e ci sfuggono quelli grandi». È stato l’imbarazzato commento del ministro delle Finanze, Christian Lindner, che ha promesso di lavorare su tutte le carenze evidenziate dal Gafi.Se questa è la trave, nella Ue preferiscono badare alla pagliuzza italiana. Da sempre additati come il regno dell’evasione fiscale, attribuita anche all’uso del contante. Il cui limite è stato da ultimo ridotto a 1.000 euro in ossequio a quanto «suggerito» nelle raccomandazioni Paese 2019 della Ue che chiedeva di «potenziare i pagamenti elettronici obbligatori anche mediante un abbassamento dei limiti legali per i pagamenti in contanti». Per di più nei prossimi anni il Pnrr prevede l’invio di un numero crescente di lettere ai contribuenti per ottenere l’adempimento spontaneo di presunte irregolarità, ottenendo anche un calo dei «falsi positivi» (lettere con richieste infondate).A questo punto, delle due, l’una: se il contante è potenziale fonte di problemi - come sostiene il Gafi - non ha senso la libertà della Germania; oppure non ha senso l’accanimento verso l’Italia, dove l’uso del contante è già molto ridotto e tuttavia si continua ad indicarlo come concausa dell’evasione.A proposito di tale situazione, fu Giulio Tremonti - intervistato da Lucia Annunziata nel 2019 - a raccontarci con buon anticipo che le cose stessero proprio come descritto dal Gafi e non come desumibile dall’aneddotica da bar molto in voga e, a proposito dell’evasione fiscale in Germania, rispose che «loro sono alti, biondi, con gli occhi azzurri ed un'elevata coscienza etica ma la realtà è molto diversa». Oggi è confermato per tabulas.
Roberto Crepaldi
La toga progressista: «Voterò no, ma sono in disaccordo con il Comitato e i suoi slogan. Separare le carriere non mi scandalizza. Il rischio sono i pubblici ministeri fuori controllo. Serviva un Csm diviso in due sezioni».
È un giudice, lo anticipiamo ai lettori, contrario alla riforma della giustizia approvata definitivamente dal Parlamento e voluta dal governo, ma lo è per motivi diametralmente opposti rispetto ai numerosi pm che in questo periodo stanno gridando al golpe. Roberto Crepaldi ritiene, infatti, che l’unico rischio della legge sia quello di dare troppo potere ai pubblici ministeri.
Magistrato dal 2014 (è nato nel 1985), è giudice per le indagini preliminari a Milano dal 2019. Professore a contratto all’Università degli studi di Milano e docente in numerosi master, è stato componente della Giunta di Milano dell’Associazione nazionale magistrati dal 2023 al 2025, dove è stato eletto come indipendente nella lista delle toghe progressiste di Area.
Antonella Sberna (Totaleu)
Lo ha dichiarato la vicepresidente del Parlamento Ue Antonella Sberna, in un'intervista a margine dell'evento «Facing the Talent Gap, creating the conditions for every talent to shine», in occasione della Gender Equality Week svoltasi al Parlamento europeo di Bruxelles.
Ansa
Mirko Mussetti («Limes»): «Trump ha smosso le acque, ma lo status quo conviene a tutti».
Le parole del presidente statunitense su un possibile intervento militare in Nigeria in difesa dei cristiani perseguitati, convertiti a forza, rapiti e uccisi dai gruppi fondamentalisti islamici che agiscono nel Paese africano hanno riportato l’attenzione del mondo su un problema spesso dimenticato. Le persecuzioni dei cristiani In Nigeria e negli Stati del Sahel vanno avanti ormai da molti anni e, stando ai dati raccolti dall’Associazione Open Doors, tra ottobre 2023 e settembre 2024 sono stati uccisi 3.300 cristiani nelle province settentrionali e centrali nigeriane a causa della loro fede. Tra il 2011 e il 2021 ben 41.152 cristiani hanno perso la vita per motivi legati alla fede, in Africa centrale un cristiano ha una probabilità 6,5 volte maggiore di essere ucciso e 5,1 volte maggiore di essere rapito rispetto a un musulmano.






