- Dopo il rimpallo di accuse sui massacri di civili, i belligeranti si incolpano a vicenda per la crisi dell’oro giallo, fermo nei porti. Lo zar al cancelliere austriaco: «Disposti a far passare le navi se l’Ucraina smina il Mar Nero». Telefonata tra Mario Draghi e Volodymyr Zelensky.
- Kiev: «Mosca sabota il dialogo». La Chiesa locale taglia i legami con la Russia e Kirill.
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 17 giugno con Flaminia Camilletti
(Ansa)
Al Salone dell’aeronautica di Parigi grossi pannelli nascondono le armi dell’esercito di Gerusalemme: «Sono quelle usate a Gaza». La replica: «Ci mettono in un ghetto».
Missili balistici iraniani su Tel Aviv la notte del 16 giugno (Getty Images)
- Il premier: «Siamo sulla buona strada». E prova a coinvolgere Trump nella guerra. Il presidente Herzog: «Il popolo deve ribellarsi agli ayatollah e cambiare regime».
- In giornata si erano diffuse voci sulla volontà di Teheran di negoziare. La Guida suprema starebbe trattando con Putin la fuga a Mosca. Gli 007 israeliani avevano scoperto l’uso del plutonio per costruire ordigni atomici.
Lo speciale contiene due articoli.
Donald Trump (Getty Images)
Secondo indiscrezioni, l’intesa sarebbe vicina: la tecnica del presidente di colpire per primo ha pagato. Wall Street ha ripreso a guadagnare e il disavanzo commerciale è crollato a 60 miliardi dai 140 di marzo.