Trump protegge Big pharma Usa e dichiara guerra alle medicine indiane
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Ansa
I rapporti tra Stati Uniti e India sembrano farsi tesi. Il mese scorso il presidente americano si è detto pronto ad aprire un nuovo fronte di scontro, affermando di voler porre fine al trattamento commerciale preferenziale per Nuova Delhi.
La Nato frena il polacco Duda: «Non ci sono piani per portare a Varsavia ordigni nucleari». Secondo i media americani, Washington avrebbe consegnato in segreto a VolodymyrZelensky missili Atacms impiegati contro la Crimea.
Dopo la ripresa dei rapporti con la potenza atomica pakistana, preoccupa il rilancio di fitte relazioni tra Teheran e Pyongyang: c’è il timore che sul tavolo ci sia la questione nucleare. Ma Joe Biden, anziché mettere paletti, continua a dialogare con gli ayatollah.
Uno dei padri dell’organizzazione: «La sinistra, capito che attorno all’ambientalismo girano soldi e potere, ne ha traviato la missione. L’obiettivo è stato fare da megafono all’apocalisse climatica, con l’uomo unico responsabile da punire. Per questo me ne sono andato».
Le risse sul governo che apre le strutture ai pro life, come previsto nella legge 194, sono inutili perché alcune offrono già dei sostegni e ascolto, mentre altre seguono soltanto la donna nel suo «diritto» ma senza darle alternative. I ginecologi: «Ben venga un aiuto».