2024-08-07
Basta con le file per il passaporto. Si può fare anche all’ufficio postale
Dopo la sperimentazione nei piccoli centri, il servizio sbarca pure a Bologna, Verona e Cagliari. Da settembre verrà attivato a Milano, Roma e Napoli. Dopodiché sarà esteso agli sportelli di tutta Italia.È il tormentone di chi deve partire. Lunghe attese (fino a 10 mesi), prenotazioni complicate, code estenuanti negli uffici delle questure lontani chilometri dalla propria abitazione. Il rinnovo del passaporto da facile incombenza si è trasformato in un girone dantesco. Per un cambio di passo gli utenti ripongono qualche speranza nel nuovo servizio varato dalle Poste, da marzo scorso nei Comuni con popolazione fino a 15mila abitanti e ora esteso alle grandi città. Da ieri è attivo in 32 uffici postali di Bologna, 32 di Verona e 17 di Cagliari e in tutto il loro territorio provinciale. Da metà settembre sarà esteso a Milano (in 100 uffici postali), Napoli (in 72) e Roma (in 200) poi progressivamente su tutto il territorio nazionale. Dalle attese di mesi, come ha rilevato l’associazione Altroconsumo che ha monitorato le 17 maggiori città italiane, si scenderà a 15 giorni. Il servizio avviato in via sperimentale, ad ora è operativo in 300 comuni, di cui il più piccolo è Bova, in provincia di Reggio Calabria che conta 393 abitanti ed è a 57 chilometri dalla Questura. Sono stati rilasciati 2.200 passaporti. L’iniziativa viene incontro soprattutto ai residenti nelle piccole località che si trovano molto distanti dagli uffici della Questura e fino ad ora, oltre alle difficoltà della registrazione telematica, dovevano affrontare quelle di lunghi spostamenti. A questa situazione si è giunti dopo il caos lasciato in eredità dal Covid. Il lockdown ha creato il caos nelle questure che hanno visto accumularsi le richieste di rilascio e rinnovo dei passaporti. Un disagio proseguito per molti mesi e che il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, aveva attribuito all’accumulo delle procedure durante l’emergenza sanitaria. Alcuni mesi fa, sempre il titolare del Viminale aveva quindi annunciato che, come parte della soluzione al problema, la possibilità di richiedere o rinnovare il passaporto direttamente agli sportelli delle poste sarebbe presto arrivata anche nelle grandi città.Vediamo nel dettaglio come funziona. Innanzitutto l’utente che ha bisogno di rinnovare o chiedere un nuovo passaporto, anche per i minori, deve verificare se il suo Comune è abilitato e quali sono gli uffici postali che effettuano il servizio. Il secondo passaggio è la prenotazione. Basta andare nella sezione specifica del sito di Poste Italiane, dove c’è l’indicazione passaporto elettronico. Successivamente, basterà recarsi presso l’ufficio postale abilitato prescelto e consegnare all’operatore un documento di identità, il codice fiscale, due fotografie a colori identiche e recenti (non più vecchie di sei mesi) conformi al codice Icao (si possono fare anche nelle macchinette per strada. Saranno legalizzate direttamente allo sportello), una marca da bollo da 73,50 euro e l’attestazione di versamento di 42,50 euro, effettuato a nome di chi richiede il passaporto tramite bollettino postale di conto corrente n. 67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro con la causale «Importo per il rilascio del passaporto elettronico». Per il rinnovo sarà necessario consegnare anche il vecchio passaporto, o nel caso di smarrimento o furto del documento, la relativa denuncia. Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli uffici postali sarà lo stesso operatore a raccogliere le informazioni anagrafiche e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento.Al momento della richiesta, si può scegliere se ricevere il documento direttamente a casa o andare in Questura a ritirarlo. Se il passaporto è richiesto per i minori, serve una copia del documento di identità dei genitori in corso di validità, un atto di assenso nel caso in cui un genitore sia assente e la Certificazione di responsabilità genitoriale se c’è un unico genitore.Alla fine dell’operazione viene rilasciata una ricevuta in cui sono indicati l’Ufficio di Polizia che gestirà la richiesta e il codice di protocollo di riferimento.Il costo del passaporto, oltre agli altri oneri previsti, è di 14,20 euro, stabilito in base a una convenzione stipulata a febbraio scorso tra il ministero del Made in Italy, quello dell’Interno e il gruppo guidato da Matteo Del Fante ed è stato fissato in base a una metodologia di calcolo definita insieme al Mimit. Per farselo recapitare a casa bisogna spendere 9,53 euro. L’iniziativa è destinata ad essere copiata anche all’estero. «In molti stanno guardando il nostro esempio, perfino il Giappone» ha detto il direttore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco e ha sottolineato che il servizio ha richiesto «un impegno importante a partire dalla formazione del personale e l’implementazione della piattaforma informatica dalla quale le questure possono recuperare in tempo reale i dati dei richiedenti». La piattaforma renderà possibile, probabilmente da novembre, anche il rilascio della carta di identità elettronica. L’impegno finanziario aggiuntivo è stato di 80-100 milioni di euro.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.