Omosessuali, famiglie e pornografia. Che cosa dice la legge sotto assedio
Viktor Orbán (Ansa)
Nonostante la lettera di denuncia dei 17 leader dell'Unione, Budapest non nega libertà ai gay. Ma inasprisce le misure contro i contenuti osceni e la pedofilia. Tenendo lontana la teoria gender anche dalla pubblicità.