I terroristi invocano la resistenza contro l’occupazione. J. D. Vance: «Usa in disaccordo con Benjamin Netanyahu, ma no alla Palestina Stato».
Friederich Merz boccia il piano «incomprensibile» di Gerusalemme nella Striscia. Elly Schlein: «Giorgia Meloni che fa?». Il premier: «Lavoro per la pace».
Alla fine della prossima settimana è previsto il summit per definire il cessate il fuoco. Tra i Paesi sondati per ospitare i due leader anche l’Italia, ma il Cremlino snobba l’Europa: in pole ci sono gli Emirati arabi.
Pur di scampare alla tirannia russa, il Paese finirà sotto il giogo dell’Ue (rimanendo fuori dalla Nato). Con la fine della legge marziale si deciderà il destino del presidente.